giovedì 23 ottobre 2008

Iniziative

Ragazzi,
arrivano proposte di iniziative da ogni angolo. Docenti, studenti, esterni....
La cosa è estremamente positiva.
Per piacere, per non andate in confusione:
le uniche iniziative UFFICIALI del coordinamento universitario sono quelle riportate sul sito alla pagine INIZIATIVE.
Quelle non organizzate da noi saranno comunque rese visibili ma sottolineandone l'estraneità dai nostri intenti.
Questa sera, in riunione, valuteremo tutte le proposte e cercheremo di organizzarci...
ma c'è bisogno dell'aiuto di TUTTI.
mandate mail a coordinamento133@gmail.com che vi contattiamo per farci aiutare con volantinaggio ecc.

grazie a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

F.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

...nel frattempo il nostro amato Presidente Emerito Cossiga ha dichiarato che non vede l'ora che ci riempiano di botte (http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/10/23/%C2%ABvoglio-sentire-il-suono-delle-ambulanze%C2%BB/)

io mercoledì ero in piazzale europa e anche nel corteo che ha paralizzato via fabio severo a urlare NO ALLA 133, ed è stato stupendo.

attacchiamo un volantino per ogni aula, un volantino per ogni ufficio di professore, chiediamo a tutti di fare lezione in piazza, come monito per tutti su quel che accadrà quando non ci saranno abbastanza soldi.

al posto di dire "lezione di filosofia del diritto alle 11 in aula Venezia" chiamiamo Barberis e facciamo una lezione di filosofia alle 11 in piazza Unità!

Anonimo ha detto...

L'articolo riporta anche la mia preoccupazione sulle scheggie impazzite: dobbiamo fare attenzione a non lasciarci prendere la mano e a chi sta al nostro fianco. Non voglio essere un allarmista.

semolina ha detto...

Cossiga è un pazzo. Con gli anni sta impazzendo e ne abbiamo già avuto la prova con i suoi nuovi libri....ma vabbè.

daniel ha ragione e bisogna fare attenzione. Comunque io sono disposto a dare una mano soltanto SE NON COMPAIONO MOTTI POLITICI.

Ieri al corteo c'era gente di centro-destra e sinistra urlare insieme "UNIVERSITÀ LIBERA".

Per una volta che l'Italia è unita, non strumentalizziamo le lotte di TUTTI in lotte politiche.


Saluti

Anonimo ha detto...

occhio però a non scivolare nella faciloneria provinciale del "noi non facciamo politica". questa è politica al 100%, e dobbiamo essere fieri di esserne portavoci.

anzi, farei l'azzardo di dire che è politica contro una privatizzazione selvaggia (e le privatizzazioni non sono certamente di sinistra)

Anonimo ha detto...

ha ragione d... noi facciamo politica nel vero senso della parola, cioè qualcosa relativo al cittadino... quello che non dobbiamo fare è cadere nella lotta di partito, dobbiamo essere sempre uniti nonostante l'appartenenza a un gruppo politico o ad un altro... secondo me un'idea non male sarebbe quella di stampare dei volantini che riportino gli articoli della legge che noi contestiamo, con dietro un commento per spiegare a cosa questa legge può portare, e distribuire questo volantino non agli universitari, ma a tutti i cittadini di Trieste, in maniera da cercare alleati anche al di fuori dal ateneo.

Anonimo ha detto...

ricordiamoci che politica vuol dire "libertà nei fini"

Anonimo ha detto...

ciao,sono Valentina, insieme alle mie coinquiline stimo preparando uno striscione da mettere fuori dalle finestre del nostro appartamento per far sentire la nostra protesta anche a chi ancora non sia a conoscenza del prob.
fatelo anche voi se lo ritenete gisto...
capico che sia un po'utopico ma se fuori dagli appartamenti di ogni studente comparisse uno striscione, nessuno a trieste potrebbe rimanere disinformato.

Anonimo ha detto...

Beh direi che Cossiga con le sue dichiarazioni dà un bell'esempio come presidente emerito della repubblica..!

Cmq anche il fatto di riempirci di botte non cambia la natura malsana di questa legge e il discorso di Piero Calamandrei del 1950 riportato su repubblica del 23 ottobre e sul sito 133.anche.no la illustra in modo molto chiaro..

Secondo me una protesta per essere efficace deve battere l'avversario sul suo stesso terreno: il mondo universitario è molto più sensibile, colto e intelligente di questa classe politica e possiamo dimostrarlo...

Anonimo ha detto...

sono CHIARA e sono di roma e le manifetszioni me le raccontano tutti quelli che ci sono stati in mezzo.
il 14 novembre pare che la cosa sarà veramente in grande...se siamo in tanti potremmo organizzare un autobus e andare tutti insieme a roma..so che è lontana ma so anche che se tutti i cortei che in questi giorni si sono visti in giro per l'italia si unissero insieme non potranno passare inosservati.abbiamo internet..e facebook...e msn...cosa ci vuole a spargere la voce???E' UN'ONDA E LE ONDE NON SI ARRESTANO A META' STRADA..

Unknown ha detto...

Ciao vi scrivo per comunicarvi un'iniziativa che stiamo organizzando a Fisica, sperando che la cosa si possa estendere anche agli altri corsi di laurea e Facoltà.
Abbiamo contattato numerosi docenti di fisica proponendo loro di tenere delle lezioni divulgative ogni giorno alle 18 in Piazza Unità, lezioni rivolte a tutti gli studenti dell'università e a tutti i cittadini di Trieste, nelle quali si parlerà dei vari campi di cui si occupa la ricerca scientifica in fisica, con l'intento di spiegare come la ricerca entri nella vita quotidiana di ciascuno di noi e di conseguenza come i tagli all'università e alla ricerca interessino tutti. Questo ciclo di lezioni si propone come un progetto parallelo a quello delle ordinarie lezioni in piazza, che ovviamente stiamo continuando ad organizzare con i nostri professori.
Per ora abbiamo la seguente BOZZA di calendario:

Mercoledì 29/10: prof. Giannini "Contributi della Fisica alla Medicina: radiazioni e particelle per la terapia antitumorale"

Giovedì 30/10: prof. Mardirossian Lezione sulla nascita dell'astronomia e l'importanza della ricerca in astrofisica

Venerdì 31/10: prof. Budinich
"Radon: il nemico silenzioso, gas naturale e radioattivo"

Martedì 4/11: prof. Monaco
"Come è nato l'Universo? Quanto pagheresti per saperlo?"

Giovedì 6/11: prof. Rosei
Lezione sulle fonti di energia rinnovabili

Venerdì 7/11: prof. Milotti
"Contributi della Fisica alla Medicina: modelli fisico-matematici della crescita tumorale"

Lunedì 10/11: prof. Parmigiani
"Alle frontiere della scienza con la luce di sincrotrone e dei laser a elettroni liberi"

Martedì 11/11: prof. Gozzi
"La Meccanica Quantistica per Pedoni e Ciclisti"


Quando avremo tutte le conferme (si spera per lunedì) stamperemo dei volantini e inizieremo a distribuirli. Sarebbe bello che anche altri corsi di laurea facessero delle lezioni del genere volte ad un ampio pubblico; magari si potrebbero fare più lezioni in contemporanea in varie Piazze... Noi comunque speriamo di riuscire a partire già mercoledì, e mi raccomando venite anche voi a sentire!

Ragazzi della specialistica in Fisica

Anonimo ha detto...

Domanda per l'organizzazione delle lezioni in piazza: bisogna fare qualche comunicato alla questura?

Nina

Anonimo ha detto...

Facciamo partire l'iniziativa di appendere striscioni fuori dalle case, magari tutti cn un unico slogan tipo "Per Tremonti e la Gelmini 133 volte no"